Igiene degli animali da affezione
I nostri animali non necessitano in generale di lavaggi frequenti che per contro potrebbero, in soggetti sensibili od in caso di utilizzo di prodotti non adeguati, indurre l’insorgenza di dermatiti o altre problematiche cutanee. Inoltre in giornate caratterizzate da basse temperature e/o tempo instabile l’acqua usata per il bagno penetra tra il pelo raggiungendo la pelle e raffreddandola così da predisporre l’animale a patologie da raffreddamento. Per tanto è sconsigliabile sottoporre gli animali a bagni soprattutto nella stagione fredda mentre in giornate molto calde questi possono rappresentare un solievo, sebbene, anche in estate, una loro eccessiva frequenza può essere dannosa perché, alterando la naturale protezione della pelle, essa si irrita producendo tra l’altro quello sgradevole odore di “selvatico” fino ad arrivare al punto che più si lava l’animale più il suo odore diventa pungente. Dal momento che anche in inverno gli animali si sporcano in alternativa si può utilizzare per la pulizia del mantello un panno inumidito con acqua e aceto da passare contropelo