Fiori di Bach

I Fiori di Bach Fanno parte della fitoterapia energetica e mirano principalmente a curare problematiche mentali e comportamentali, pur essendo riconosciuta loro anche una parziale azione di contrasto di alcune patologie fisiche. Essi sono stati studiati alla fine del 1800 da Edward Bach che riconobbe e approntò 38 piante

I 38 fiori vengono mescolati tra loro per produrre un rimedio adatto al singolo individuo (sia esso umano o animale): Classicamente, come avviene nella fitoterapia energetica cinese, ogni rimedio deve essere costituito da 4 o 5 fiori scelti sulla base del quadro presentato dal paziente. Negli animali è quindi fondamentale una preventiva attenta osservazione del soggetto al fine di formulare un rimedio efficace.

I fiori di Bach non hanno in se effetti tossici ma, soprattutto negli animali è bene usare rimedi senza alcol (l’alcol è aggiunto come conservante)



NOTA:

è capitato a volte che un rimedio non adatto al soggetto oppure “troppo forte” (o meglio con una azione troppo profonda) abbia dato luogo a reazioni inaspettate o eccessive. In questi casi è sufficiente  sospendere la somministrazione del rimedio